Sarà innanzitutto l’occasione per scambiarsi gli auguri di buone feste, ma giovedì 22 dicembre alle ore 17.30 “Res”, che da anni ormai porta avanti le istanze di partecipazione e condivisione di contenuti e iniziative mirate al bene comune, allo sviluppo economico e sociale e al rinnovamento del rapporto con la politica, si riunirà al salone Giovanni Paolo II della Basilica Santuario Madonna delle Lacrime per confrontarci sulle necessità della nostra comunità, anche in vista delle prossime elezioni amministrative di primavera.
“Il movimento Res in questi ultimi anni si è fatto portatore di istanze scaturite dai bisogni dei cittadini, prima mediante un capillare lavoro di ascolto e raccolta di idee e proposte, poi attraverso una loro rielaborazione e trasformazione in azioni e progetti concreti – ricorda Giovanni Cafeo, promotore del movimento – come avvenuto ad esempio, attraverso il progetto ReStart, per l’elaborazione del documento <<Capitale Europea della Cultura 2033 – Siracusa, itinerari nel futuro>>, redatto con il contributo gratuito di oltre 40 esperti e successivamente donato alla città.”
“In un momento in cui la fiducia verso la politica è probabilmente ai minimi storici e la classe dirigente è quanto mai scollata dal reale sentimento popolare – continua Cafeo – ci assumiamo l’onere di rimettere al centro i temi e le persone, con le loro specifiche competenze e inclinazioni, per offrirle a disposizione della città, provando a mettersi in gioco in prima persona, senza chiedere <<cosa la città può fare per noi, ma cosa noi possiamo fare per la città>>”.
“Chiederemo di contribuire ad un progetto per la città che parta da una visione programmatica d’insieme – conclude Giovanni Cafeo – al fine di evitare il rischio di presentarsi all’appuntamento elettorale non soltanto senza idee, ma peggio ancora senza avere la consapevolezza delle reali necessità dei cittadini”.
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