Nuovo ospedale di Siracusa, nessuno stop. Dopo la revoca dell’incarico al gruppo temporaneo di progettisti vincitore del concorso di idee, il Commissario straordinario, il prefetto Giusi Scaduto, avvia la pubblicazione sulla Gazzetta Europea della procedura per l’affidamento della progettazione definitiva.
Si procede spediti verso l’obiettivo. Le norme per la costruzione del nuovo ospedale sono chiare: accelerare l’iter e fare in modo che nulla possa rallentare un progetto fondamentale per la città. Si passa così ad una indagine di mercato per la definizione di una procedura negoziata finalizzata all’acquisizione della progettazione definitiva per appalto integrato.
“Una modalità di scelta del contraente prevista dalle direttive europee, analoga a quella a suo tempo seguita per la ricostruzione del ponte di Genova – si legge nella nota inviata dal Prefetto – e che è consentita al Commissario per effetto di quanto statuito dall’art. 42-bis del D.L. 8 aprile 2020, n. 23”.
Si tratta di uno step indispensabile per arrivare velocemente al concreto avvio dei lavori, “obiettivo che non poteva essere diversamente perseguito, – si legge ancora – essendo anche preclusa la possibilità di uno scorrimento della graduatoria per la specificità del concorso di idee, nel cui contesto ciascuno dei partecipanti aveva presentato una distinta proposta realizzativa”.
Una ipotesi tra l’altro assai azzardata e rilanciata da qualche esponente politico cittadino. Uno scorrimento non previsto dalle normative e, soprattutto, lontano da qualsiasi logica progettuale visto che il risultato del concorso di idee è stato confermato. In buona sostanza, secondo qualcuno, bisognerebbe affidare il progetto vincente a chi ha perso presentandone un altro. E sarebbe un pasticciaccio.
Le manifestazioni d’interesse alla procedura, adesso, dovranno pervenire entro le ore 12 del prossimo 9 febbraio.
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