14 Luglio 2025

Calcio: Zenga ed il Siracusa, rottura in vista? Il post dell’ex portiere infiamma la polemica

Il riferimento social alle “incomprensioni” ed il sarcasmo usato nel descrivere i presunti mancati versamenti aprono uno scenario che potrebbe preludere a una definitiva separazione con il club aretuseo

Dopo una serie di indiscrezioni e voci di possibili malumori, un segnale inequivocabile che potrebbe preannunciare la definitiva rottura tra il Siracusa e l’attuale club manager Walter Zenga è rappresentato dal post social (una “storia”) pubblicata su Instagram dell’ex numero uno dell’Inter e della Nazionale.

«Incomprensioni… sono così abituato ai mancati pagamenti che li considero una forma di risparmio»: questa la frase – dal tono ironico ma dal messaggio chiarissimo – che Zenga ha condiviso con i suoi follower. Una dichiarazione che lascia ben poco spazio all’interpretazione (data anche la menzione legata al Siracusa) e che sembra puntare il dito su problematiche economiche e ritardi nei pagamenti da parte della società del presidente Alessandro Ricci.

Il riferimento alle “incomprensioni” e il sarcasmo usato nel descrivere i presunti mancati versamenti aprono uno scenario che potrebbe preludere a una separazione imminente tra Zenga e il club aretuseo. Il tutto si consuma in un contesto già segnato da addii eccellenti e da una fase di profonda ristrutturazione tecnica e societaria.

Fonti vicine alla dirigenza non hanno ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito, ma cresce il malcontento anche tra i tifosi, che sui social si dividono tra chi difende il ruolo e la trasparenza dell’ex portiere e chi invita a non alimentare polemiche in un momento così delicato e fondamentale per il futuro della squadra.

L’arrivo di Zenga a Siracusa era stato salutato, meno di un anno fa, come un colpo ad effetto. Il suo carisma, la sua esperienza e la sua immagine avevano portato entusiasmo e visibilità a un progetto sportivo ambizioso. Ora, però, l’idillio sembra incrinarsi, forse irrimediabilmente.

Nelle prossime ore si attendono sviluppi, ma una cosa è certa: quella che sembrava solo una “mini querelle” sta diventando un caso destinato a lasciare il segno nell’estate azzurra.

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