Sono una ventina le bici elettriche modificate confiscate questa mattina dai Carabinieri. Si tratta di bici trasformate, grazie ad un accorgimento elettronico, in veri e propri motorini.
I proprietari, fermati per normali controlli nei giorni scorsi, sono stati tutti convocati in Piazza Sgarlata per la verifica al banco di prova allestito dagli uomini della Motorizzazione.
Alla fine della prova le bici sono risultate effettivamente manomesse. Per i proprietari è scattata la confisca del mezzo e 8 mila euro di multa.
I controlli sono stati avviati in tutta Italia. Nei controlli sulle bici elettriche con kit di potenziamento o senza, viene utilizzato un banco di prova mobile a rulli. In pratica qualsiasi bici elettrica può essere messa sul banco per misurare in maniera molto semplice la velocità massima che è capace di sviluppare e quindi stabilire se è stata potenziata.
Le modifiche con kit per bici elettriche o aumento della potenza direttamente da computer di bordo, rischiano di diventare un problema per la sicurezza stradale, che si somma a tanti altri.
(foto repertorio)
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